Chiacchiere, galani, frappe….
Un vecchio adagio recita così: “Bastoni e pietre possono spezzarmi le ossa, ma le parole non mi fermeranno mai”. Beh, non è vero, le parole hanno un potere immenso. Ci sono parole che fanno più male di uno schiaffo, altre invece che sono carezze leggere. Parole che ti rimbombano in testa e di li non ti escono più. Può anche non importarci nulla di ciò che gli altri pensano di noi, ma c’è sempre una persona, una persona speciale, che con poche parole ha il potere si salvarci, di farci sentire al sicuro… il resto… sono solo CHIACCHIERE!
Ebbene SI!, Oggi prepariamo le Chiacchiere, Galani (in Veneto), Crostoli, Frappe, Lattughe, Rosoni… come preferite chiamarli. Parlo di questa sfoglia leggera e croccante, fritta in olio caldo e cosparsa di zucchero, tipica del periodo di Carnevale. Di forma rettangolare e piena di bolle, appena ne assaggerete una non riuscirete più a fermarvi, ve lo assicuro. Come ogni ricetta tradizionale, non ne esiste una originale, quindi ecco la mia ricetta, che non vi deluderà!
INGREDIENTI:
- 350gr farina 00
- 3 uova
- 30gr zucchero semolato
- 1 bicchierino di grappa o vino bianco
- 50gr burro
- Un pizzico di sale
- 2.5l circa di olio di arachide
- Zucchero a velo per spolverare

PROCEDIMENTO:
1) Fate ammorbidire il burro e iniziate ad impastarlo assieme alla farina e al pizzico di sale.
2) Aggiungete lo zucchero semolato, le uova, amalgamando con cura. Quindi aggiungete la grappa e lavorate ancora per qualche minuto.
3)Stendete la pasta con la tirapasta (usate tranquillamente quella per la pasta fresca). Dovreteb passarla diverse volte, fino a raggiungere uno spessore di circa 0,5 cm.
4) Con la rotella dentellata ricavate tanti rettangoli di 5x10cm circa e praticate una picola incisione al centro.
5) Friggete le chiacchiere, poche per volta, in un tegame con l’olio bello caldo, finché non diventeranno leggermente dorate e croccanti.
6) Scolate le chiacchiere su un foglio di carta da cucina e lasciatele raffreddare. Infile spolverizzatele con zucchero a velo prima di servire.
CONSIGLI UTILI:
- Una volta passate alla tirapasta sono subito pronte per essere cotte in olio, se rimarranno troppo all’aria tenderanno a seccare e a cuocere con difficoltà.
- È importante la componente alcolica quindi non omettetela.
- Come vedete in questa ricetta non c’è lievito perché con le giuste attenzioni e tirando la pasta dello giusto spessore le chiacchiere cresceranno senza problemi.
Vi è venuta voglia di preparare le mie Chiacchiere? Fatemelo sapere nei commenti! E se provate a realizzarle pubblicate la foto nei social, taggatemi o usate l’hastag #filippobakery.