Filippo’s Bakery intervista Dolcemente inventando
Bentornati nella dolcissima rubrica dove intervisto personaggi legati al mondo della cucina.
Oggi per Voi intervisto Alessandra Uriselli fondatrice del blog “Dolcemente inventando”, nonchè mia carissima amica e persona che stimo fortemente.
Ho deciso di intervistarla perché, oltre ad essere un’ amante della cucina e della pasticceria, è anche una blogger (come me… ma molto più esperta!!). Il suo blog è stato tra i primi a nascere con il boom di internet, quindi ci tenevo a raccontarvi la sua storia e farci spiegare come è cambiato il mondo della “cucina online”. Buona lettura!
Alessandra viene dalla bellissima e soleggiata Calabria, ma si è trasferita al nord con la sua famiglia. Ha una laurea in lingue e lettere moderne e pensate un po’… parla 6 lingue straniere. È una mamma, una lavoratrice e una foodblogger. Decide di aprire il suo blog nel 2012, “Dolcemente inventando” per poter annotare e ricordare i suoi esperimenti culinari di successo e per far conoscere la sua passione più grande, ovvero cucinare per le persone che ama. Ha scritto articoli per riviste del settore e collabora con numerosi brand.
Alessandra, sei una forza della natura, mamma, moglie, lavoratrice, blogger… come fai a fare tutto?
Premetto col dire che sono una persona molto attiva, non sto mai ferma e non mi piace poltrire.
In compenso ho tantissime passioni e una vita molto piena sotto tanti aspetti.
Fare la mamma e lavorare è già abbastanza complicato di suo, e molte mamme come me, lo sanno.
Ma pensare di limitare la mia vita a fare “solo questo”, mi farebbe impazzire.
La mia mente e le mie idee hanno bisogno di evadere, ho la necessità di sfogare la mia fantasia cucinando e pasticciando.
Ringrazio Dio per l’energia che mi ha regalato e per conciliare tutto, ne consumo una gran quantità.
Dormo poco e non riposo mai, sono sempre in azione ma mi sento felice.

Raccontaci brevemente il percorso che ti ha portato ad aprire il tuo blog.
Sin da bambina adoravo “spignattare” nella cucina della mia mamma. Ammiravo a bocca aperta le torte golose preparate da mia zia Maria e non vedevo l’ora di essere adulta per poter dar sfogo alle mie “creazioni” dolci e salate.
A 12 anni ho cominciato a cucinare per la mia famiglia e non mi sono più fermata.
Nel 2008, quando ci fu il boom di Facebook, iniziai a postare le foto dei miei piatti in un album specifico e ogni volta qualcuno mi chiedeva la ricetta di quello che vedeva in foto.
Così, su suggerimento di alcune amiche, nel febbraio 2012, con una bimba di appena 5 mesi, mi misi timidamente ad aprire un blog ma mai avrei immaginato un’avventura del genere, e soprattutto, che sarebbe durata così tanto.

Come mai ti sei avvicinata al mondo della pasticceria e della cucina?
Mi sono avvicinata a questo mondo perché credo sia scritto nel mio dna. Fare dolci e cucinare in generale mi fa sentire una persona migliore, una persona felice e in pace con il mondo intero.
Se sono di buono o cattivo umore, la preparazione di una torta o di un pane non può che farmi stare meglio.
Perché il nome “Dolcemente Inventando” ?
Ho deciso di chiamare il mio blog “Dolcemente Inventando” perché amo reinterpretare diverse ricette, anche piatti classici della tradizione.
Sarei presuntuosa a dire che ho inventato delle ricette, ma attraverso la mia creatività cerco di concepire, per quanto possibile, nuovi combinazioni di gusto e piatti “reinventati” per non cadere nella solita routine quotidiana.
“Dolcemente” perché ovviamente amo farlo soprattutto con i dolci.
Cosa vuol dire per te realizzare una ricetta per qualcuno?
Cucinare qualcosa per qualcuno per me è un atto di amore vero. Ho speso del tempo, un bene prezioso al giorno d’oggi, e ci ho messo tanta passione. Se non cucinassi con amore credo che non avrei grandi risultati. E penso che è proprio l’amore l’ingrediente segreto della mia cucina. Quando la persona che assaggia la fetta di torta che le hai preparato è felice e deliziata, non ci sono soddisfazioni più grandi.
Quali sono i piatti che preferisci realizzare? Il tuo preferito?
Amo la cucina a 360° ma ho un debole per i dolci e la pasticceria in generale , adoro la cucina etnica.
I miei cavalli di battaglia sono le melanzane alla parmigiana e la torta Sacher, che rientrano tra l’altro tra i miei piatti preferiti (ne ho una lista lunghissima, ma mi trattengo)
Qual’è l’ingrediente che non manca mai nella tua cucina o nelle tue ricette?
Nella mia cucina non manca mai una dispensa ben fornita di farine di ogni tipo, zucchero, uova, verdura e frutta fresca. Guai a non avere anche cioccolato, peperoncino (da buona calabrese) e tantissime spezie da tutto il mondo

Il tuo blog ha da poco compiuto 8 anni, come è cambiato il mondo dei blog da quando hai cominciato?
Il mondo dei blog è cambiato radicalmente. Prima era un modo per incontrare e conoscere persone con cui condividere la tua stessa passione culinaria. Ora è solo una questione di numeri e la corsa ad apparire sempre e comunque, anche e soprattutto quando le doti culinarie scarseggiano.
Io sono rimasta quella di un tempo, alla vecchia maniera.
Qual è il gesto più carino che hai ricevuto da una delle persone che ti segue?
Gesti carini in questi anni ne ho ricevuto tanti, ci sono persone che ti seguono in silenzio e che dopo anni decidono di scriverti una mail per ringraziarti delle belle ricette che pubblichi e della positività che trasmetti.
Ho ricevuto mail anche dall’estero, mi sorprese una volta una donna francese che mi scrisse una mail e mi disse che provò la ricetta dei miei pasticcini al cedro, sostenendo che erano i più buoni mai assaggiati prima.
Alessandra, ha deciso di regalarci la ricetta della sua versione della Sachertorte altoatesina, rielaborata secondo il suo gusto, dolce immancabile nelle pasticcerie di Bolzano, la sua città adottiva, dove vive da quasi 20 anni.
LA MIA TORTA SACHER di Alessandra Uriselli
INGREDIENTI:
- 100gr di cioccolato fondente
- 150gr di burro a cubetti
- 160gr di zucchero semolato
- 2 cucchiai di rum (20 ml circa)
- 125gr di farina 00
- 125gr di farina di mandorle
- 10gr di cacao amaro
- 8gr di lievito per dolci
- 6 tuorli d’uovo
- 6 albumi montati a neve fermissima
- 50 ml di latte
Per farcire:
- 300 g di confettura di albicocche setacciata
Per la glassa:
- 250gr di zucchero a velo
- 50gr di burro
- 150gr di cioccolato fondente al 70%
- 50ml di acqua calda
- 1 cucchiaio da tavola di sciroppo di glucosio

PROCEDIMENTO:
1) Fondete il cioccolato a bagnomaria, unite il burro a cubetti, 80 g di zucchero e il rum . Mescolate fino ad ottenere una crema liscia, unite i tuorli non troppo freddi uno per volta e fateli incorporare bene al composto.
2) In una ciotola a parte unite le farine, il cacao e il lievito.
3)In un’altra ciotola ancora, mettete gli albumi montati a neve fermissima e unite gli altri 80 g di zucchero rimanenti e montate ancora fino ad avere una meringa solida e lucida.
4) Un terzo della meringa unitela al mix di farine e aggiungete il latte, mescolando delicatamente, poi aggiungete questo composto alla massa di tuorli e cioccolato. Unite gli albumi rimasti mescolando dal basso verso l’alto, versate il composto gonfio e cremoso in uno stampo precedentemente imburrato e infarinato.
5) Cuocete a 170° per circa 45-50 minuti. Lasciate raffreddare la torta e poi tagliatela in 3 dischi.
6) Farcite la torta con la confettura su due strati.
7) Preparate la glassa fondendo il cioccolato e unite il burro, lasciate intiepidire.
8) In una terrina setacciate lo zucchero a velo, unite l’acqua calda e stemperate bene lo zucchero fino ad ottenere una crema densa e compatta, senza grumi.
9) Aggiungete lo sciroppo di glucosio alla crema di cioccolato e burro, unite lo zucchero a velo e mescolate vigorosamente fino ad ottenere una glassa liscia e lucida.
10) Colate la glassa sui lati della torta e poi in superficie, senza spatolare.
A piacere, scrivete “Sacher” con del cioccolato fondente fuso, aiutandovi con un cornetto di carta forno. Lasciate la torta in un luogo fresco e asciutto e attendete che la glassa si sia solidificata prima di servire.
Mi è piaciuto davvero un mondo poter chiacchierare con Alessandra della sua passione e del suo blog. Vi è piaciuta la sua storia? Fatemelo sapere nei commenti.
Filippo amico mio, grazie di cuore per questo bellissimo regalo che mi hai fatto.
Sei dolce proprio come le tue meravigliosi creazioni di pasticceria.
Ti abbraccio forte, sperando di poterlo fare al più presto dal vivo.
Grazie infinite <3
Grazie di cuore a te per aver voluto far parte di questa avventura!! baci <3